[REKLAMA PIECYKÓW DO PIECZNIA]
[Réclame di un forno elettrico]
? (PL 1932?)
Il padrone di casa aspetta la cena. È fortemente irritato perché la moglie è andata in giro in auto con un’amica, mentre lui è solo in casa: di sicuro dovrà aspettare a lungo prima che lei rientri e prepari da mangiare. Colpo di scena: la cena è pronta immediatamente dopo il ritorno della moglie. Com’è possibile? Questo è solo uno dei miracoli che si possono fare con un forno elettrico acquistato da Halis!
Se è vero che l’illuminazione stradale, gli ascensori e i trasporti pubblici alimentati dall’energia elettrica erano servizi urbani comuni già all’inizio del Novecento, l’elettricità fece irruzione nella vita domestica dopo la prima guerra mondiale, alterando radicalmente le abitudini quotidiane e la gestione del tempo. Apparecchiature elettriche innovative come ferri da stiro, aspirapolvere, tostapane e forni promettevano di alleviare il carico di lavoro delle donne moderne, che costituivano allora una quota significativa della forza lavoro ma erano ancora responsabili delle faccende domestiche e della cucina.
Il film presenta un maschio infantile, occupato a mangiare, fumare e leggere il giornale, totalmente dipendente dalla moglie, che è invece vitale e attiva e ha imparato a padroneggiare i congegni tecnologici della vita moderna (per esempio elettrodomestici e automobili), oltre ai propri programmi giornalieri. Questa donna potrebbe essere l’antenata della nostra ideale (benché stressata) superdonna contemporanea: indipendente e dinamica, e contemporaneamente bella e soccorrevole, non perde mai il sorriso.
Halis era in origine una piccola azienda polacca dedita alla produzione di stufe in ceramica. Questo filmato promozionale dimostra che successivamente aveva allargato la propria gamma a stufe e forni elettrici. Non conosciamo il regista e il titolo originale del film, che è comunque uno dei più antichi cortometraggi pubblicitari polacchi. Dal punto di vista dello stile è un esempio unico, poiché quasi tutti gli altri filmati pubblicitari polacchi di quest’epoca, a noi pervenuti, assomigliano piuttosto a manifesti animati e sono privi di qualsiasi trama.
Michał Pieńkowski, Virginia Bonilla Durán
regia/dir: ?.
sponsor: Halis.
copia/copy: 35mm, 60 m., 2’39” (20 fps), col. (imbibito/tinted); did./titles: POL.
fonte/source: Filmoteka Narodowa – Instytut Audiowizualny (FINA), Warszawa.