ECCELLENZE DEL FRIULI VENEZIA GIULIA IN MOSTRA
LE GIORNATE DEL CINEMA MUTO E CINEMAZERO
NELLO SPAZIO DELLA FONDAZIONE ENTE DELLO SPETTACOLO A VENEZIA 75
DOMENICA 2 SETTEMBRE, ORE 16.30, HOTEL EXCELSIOR, LIDO DI VENEZIA
PORDENONE SILENT 2018: MUSICAL EVENTS
ALLE GIORNATE DEL CINEMA MUTO LA PRIMA ASSOLUTA DELLA PARTITURA ORCHESTRALE DI VALTER SIVILOTTI PER I PROMESSI SPOSI DI BONNARD
IL FESTIVAL APRE IL 6 OTTOBRE CON CAPTAIN SALVATION
E CHIUDE CON IL GIOCATORE DI SCACCHI
ACCOMPAGNAMENTI SPECIALI ANCHE PER ASSUNTA SPINA E L’ATLANTIDE
JOHN STAHL ALLE GIORNATE DEL CINEMA MUTO
JOHN STAHL, FRA I PROTAGONISTI IN QUESTI GIORNI AL CINEMA RITROVATO DI BOLOGNA, SARÀ AL CENTRO DI UN’IMPORTANTE RISCOPERTA ALLE PROSSIME GIORNATE DEL CINEMA MUTO DI PORDENONE, CHE PRESENTERANNO LA SUA QUASI SCONOSCIUTA PRODUZIONE MUTA.
LE GIORNATE MIGLIOR FESTIVAL
DEL CINEMA MUTO 2017
ALTRE DUE PREZIOSE MEDAGLIE AGLI EVENTI ORCHESTRALI CHE HANNO CHIUSO E APERTO LA 36A EDIZIONE: THE STUDENT PRINCE IN OLD HEIDELBERG E THE CROWD
IL TOCCO MAGICO DI LUBITSCH CHIUDE LE GIORNATE DEL CINEMA MUTO DI PORDENONE
La storia del Principe studente che narra l’impossibile amore tra un erede al trono e una locandiera, narrata per la prima volta nel romanzo di Wilhelm Meyer-Forster e portata molte volte sul palcoscenico e sullo schermo chiude la 36a edizione delle Giornate del Cinema Muto
PREMIO JEAN MITRY 2017:
RICHARD ABEL E JOHN LIBBEY
LA FONDAZIONE FRIULI NUOVO SOSTENITORE DEL RICONOSCIMENTO
ARRIVA LA VAMPIRA!
Tratto da un poema di Rudyard Kipling e prendendone l’incipit “A fool there was” (C’era uno sciocco…) come titolo, nasce nel 1915 il filone della vampira. C’erano già stati prima, a dire il vero, due adattamenti cinematografici, ma è con questo film e soprattutto con la sua interprete, Theda Bara, un’attrice fino a quel momento sconosciuta, che il genere decolla. Predestinata sin dal nome d’arte (Theda Bara è l’anagramma di arab death) a interpretare donne fatali, la vampira del film più che un essere assetato di sangue è una donna “che di nulla si cura” e che sfrutta la propria sessualità per conquistare rango sociale e ricchezza portando alla rovina la sua preda, un importante diplomatico la cui moglie aveva fatto uno sgarbo alla “vampira”. La copia di A fool there was proiettata alle Giornate di Pordenone venerdì 6 ottobre al Teatro Verdi alle 20.30, proviene dal Museo di Arte Moderna di New York e si avvale di una nuova partitura per quintetto composta e diretta da Philip Carli.