DAS MÄDCHEN FÜR ALLES (Het Meisje voor alles)
[La ragazza tuttofare]
? (DE 1925)
I padroni di casa sono afflitti da una domestica pasticciona: abiti bruciati da una maldestra stiratura, piatti rotti, la fuliggine e la polvere dei fornelli sparse per il salotto danno all’abitazione un aspetto assai trascurato. Alla fine i due licenziano l’incompetente. Dapprima si preoccupano per la mancanza di aiuto, ma poi scoprono la soluzione perfetta: l’elettricità. Fornello, ferro da stiro, aspirapolvere, stufetta portatile, asciugacapelli, bollitore e illuminazione: alimentati dall’elettricità sono facili da usare e assai più efficaci di un servitore. Grazie alla corrente elettrica tornano in casa pulizia, pace e gioia. L’ingresso dell’elettricità nelle abitazioni urbane segnò in effetti un passo in avanti decisivo per i lavori domestici. Trasportando il carbone, sudicio e pesante, o togliendo la cenere, si rischiava di sporcare dappertutto. I nuovi apparecchi elettrici eliminavano questa difficoltà: erano facili da usare, non richiedevano molti sforzi e non producevano sudiciume o cattivi odori. Pubblicità come queste o come quella polacca del forno elettrico pure inclusa in questa rassegna erano dirette soprattutto ai padroni di casa, ai quali suggerivano che, utilizzando apparecchi elettrici moderni, era possibile sbrigare da soli le faccende domestiche. Come dice il titolo, l’elettricità diventava “la ragazza tuttofare”.
Michał Pieńkowski
regia/dir, anim: ?.
sponsor: ?.
prod: ?.
copia/copy: 35mm, 82 m., 4′ (16 fps); did./titles: NLD.
fonte/source: EYE Filmmuseum, Amsterdam.