AT THE MASQUERADE BALL (US 1912)
(Op het Gemaskerd Bal)
Ashley Miller
Nei suoi primi soggetti a noi noti, Maie B. Havey trattò variazioni serie e di attualità del genere drammatico: dalla gelosia alle liti familiari, dall’alcolismo alle storie d’amore, dai triangoli sentimentali ai legami tra sorelle. At the Masquerade Ball è il suo primo credit dopo le collaborazioni con Griffith, e introduce un tono da commedia più lieve rispetto ai soggetti da lei scritti per la Biograph. La vicenda si impernia su un evento dell’alta società, cui partecipa una giovane segretaria di nome Margaret che trova per caso un invito al ballo in maschera. Rimanendo sempre mascherata ella danza e flirta, ricambiata, con Jack Van Rensellaer, amico del suo principale; il gioco delle identità nascoste diventa però drammatico quando la signora Winslow perde la sua spilla di diamanti e, dopo aver chiesto a tutti di togliersi la maschera, si convince che Margaret sia colpevole del furto. Jack difende l’onore della fanciulla e, quando la spilla viene ritrovata, la presenta felicemente alla madre, e la coppia conferma la propria relazione.
Il film tratta temi riguardanti la mobilità sociale: Margaret sfida con successo la gerarchia di classe, in termini personali e sociali, grazie alla propria onestà e alla forza dell’amore romantico. Una vicenda di questo tipo poteva sicuramente piacere alle moltissime spettatrici inclini a fantasticare di una “mobilità verso l’alto tramite il tempo libero” (Shelley Stamp, Movie-Struck Girls, 2018), giacché rispecchiava un’intensa immagine della loro vita nella situazione di Margaret.
Le sequenze in esterni, girate a Manhattan, comprendono una scena in cui vediamo Margaret di fronte al Park & Tilford Building, che ospitava un negozio di alimentari di lusso ad Harlem; il sito era facilmente raggiungibile dallo studio della Edison nel Bronx.
Il regista Ashley Miller (1867‒1949) esordì come attore e regista di vaudeville e compagnie teatrali di giro; nel 1906 passò al cinema e trascorse una notevole parte della carriera alla Edison in qualità di regista, sceneggiatore e produttore. Fece anche alcune incursioni nel campo dell’animazione, a partire dal 1916 e poi nei primi anni Venti, in collegamento con le produzioni John Randolph Bray e la Paramount Pictographs. All’inizio degli anni Trenta tornò al teatro, dedicandosi agli spettacoli per bambini. – Olivia Hărşan, María Hernández, John Jacobsen
AT THE MASQUERADE BALL (US 1912)
(Op het Gemaskerd Bal)
regia/dir: Ashley Miller.
scen: Maie B. Havey.
cast: Edna Flugrath (Margaret, the stenographer [Margaret Barker]), Mrs. William [Jennie] Bechtel (Mrs. Van Rensellaer [Mrs. Renselaer]), George Lessey (Jack, suo figlio/her son [John Renselaer]), Jessie McAllister (Miss Bertram, la sua segretaria/her secretary), Walter Edwin (Henry Roberts).
prod: Edison Company.
uscita/rel: 22.10.1912.
copia/copy: 35mm, 310 m. [1017 ft.], 14’33” (18 fps); did./titles: NLD.
fonte/source: Eye Filmmuseum, Amsterdam.