Questo cortometraggio muto fu prodotto dal dipartimento cinematografico del governatorato generale giapponese della Corea per incoraggiare i cittadini a pagare le tasse. All’inizio, un giovane idealista (interpretato da Sim Yeong) spiega a un gruppo di industriosi paesani i vantaggi derivanti dal pagamento delle tasse. In tal modo si può costruire un ponte sul fiume, dice loro. Ma il signor Kwon, un pezzo grosso locale che indossa il tanggeon (il tradizionale copricapo coreano), non vuole separarsi dai suoi soldi ed è particolarmente spiazzato quando il giovane dona la sua terra  alla comunità. Gli operai di Kwon lo abbandonano per coltivare campi che porteranno il denaro direttamente nelle loro tasche. Persino suo figlio  Hak-ryul si vergogna di avere un padre che non paga le tasse. Quando il ragazzo rompe il proprio salvadanaio di ceramica per pagare quanto dovuto dalla sua famiglia. Kwon si lancia all’inseguimento del figlio che resta ucciso in una caduta. Distrutto dal dolore, il padre sostiene i costi per la costruzione del ponte.
Sim Yeong poteva già vantare una prestigiosa carriera teatrale quando comparve nel film in Soo-il and Soon-ae (1931). Kim Yeon-sil aveva esordito nel 1927 e aveva poi interpretato varie parti importanti, tra cui quella di Gye-soon in Cheongchun-eui sipjaro (Crocevia della giovinezza) del 1934); andò quindi nella Corea del Nord, dove continuò la carriera di attrice. Il potere della sincerità è stato acquisito due volte dal Gosfilmofond di Mosca, la prima nel 1998 e la seconda nel 2006. – Sungji Oh, Jay Weissberg