Quando, nel 2016, alle Giornate furono proiettati tutti i materiali allora esistenti e noti della serie americana del 1916 Who’s Guilty?, conservati presso l’archivio nazionale russo Gosfilmofond, la sorpresa per la qualità degli episodi si unì al profondo rammarico che, dei quattordici capitoli originali, solo dieci di essi sopravvivevano (sette in forma completa, tre come incompleti). Tuttavia, quest’anno, grazie agli sforzi dell’archivista Tamara Shvediuk, è riemerso un altro episodio completo.
La trama è incentrata su una giovane coppia, l’ingegnere Tom Carter e la ricca ragazza Leila Austin (“Lily Lustin” nella versione russa), che si sposa e si trasferisce alla ricerca di oro. Quando l’impresa di Tom sembra fallire, le azioni separate dei genitori di Leila, del perfido corteggiatore di lunga data della ragazza Halsey Brent e della sua migliore amica Nellie Collins (rispettivamente “Henry Brent” e “Nelly Collos” nella versione russa) contribuiscono tutte al tragico epilogo.
A differenza degli altri capitoli della serie, la risposta alla domanda del titolo sembra qui puntare il dito verso la responsabilità collettiva di tutti coloro che non hanno avuto fiducia negli sforzi di Tom.
L’episodio ritrovato di Who’s Guilty? fu il più coperto dalla stampa. Mentre gli interni furono girati, come al solito, presso gli studios della Arrow Film Corporation di Yonkers, New York, la troupe si trasferì in un altro stato per le riprese delle sequenze all’aperto, presumibilmente caso unico nella realizzazione della serie. In particolare furono utilizzate le miniere di zinco di Ogdensburg, nel New Jersey, dove il regista Howell Hansel dovette affrontare il maltempo e divertenti disavventure con le comparse locali.
Le note nel catalogo dell’edizione 2016 delle Giornate includono maggiori dettagli sull’ideazione della serie, sulla sua produzione e sull’accoglienza da parte del pubblico. – Federico Striuli