Segundo de Chomón in Barcelona (Ibérico Films)
“Chomón era un uomo irrequieto, che non stava mai con le mani in mano; poteva scomparire e ricomparire quando meno te lo aspettavi, ma non perdeva tempo perché quando tornava aveva sempre qualcosa di nuovo da raccontarti, che poteva essere applicato nell’immediato futuro.”
Così il regista e produttore Albert Marro descriveva il carattere un po’ sfuggente e iperattivo di Segundo de Chomón, con cui aveva condiviso amicizia e progetti nella Barcellona dei primi del XX secolo.
Chomón (Teruel, 1871 – Parigi, 1929) si trasferì da bambino, con la famiglia, nella capitale catalana dove iniziò a lavorare nel cinema, entrando nella Pathé Frères nel 1902. In pochi anni si distinse come tecnico degli effetti speciali e dell’animazione per la grande casa di produzione francese, ma sarebbe stato il suo lavoro all’Itala Film di Torino nel 1912 e nel colossal Cabiria (1914) di Giovanni Pastrone a fargli guadagnare un posto nella storia del cinema delle origini come tecnico cinematografico.
Dopo la morte, cadde nell’oblio fino alla fine degli anni Quaranta, quando si interessarono a lui storici come Carlos Fernández Cuenca, anche se solo nel 1971, centenario della sua nascita, uscirono le prime monografie. Negli ultimi decenni è stato rivendicato da specialisti come J.G. Tharrats, J.M. Minguet o J.C. Seguin; più di recente l’incontro internazionale organizzato nel 2017 dalla Fondation Jerome Seydoux Pathé, e poi confluito nel testo Les mil et un visages de Chomón, ha messo in luce vari aspetti della sua personalità ed evidenziato anche certe lacune. Nel 2021 la Filmoteca de Catalunya ha organizzato il Laboratori Chomón, incentrato sulla sua attività a Barcellona, in particolare negli anni dal 1910 al 1912. La ricerca in archivi e collezioni personali e la consultazione della documentazione conservata presso la FJSP, congiuntamente al lavoro di rete delle cineteche FIAF per localizzare i film, ha permesso di conoscere un periodo intenso del cineasta di cui, stranamente, non è rimasta quasi traccia.
Nella primavera del 1910 Chomón tornò a Barcellona con le conoscenze acquisite presso la Pathé Frères, per la quale aveva lavorato dal 1906 in più di ottanta film. La Barcellona cinematografica che si trovò di fronte ruotava attorno alla vendita e al noleggio di film, un’attività molto redditizia in una città che aveva accolto con entusiasmo il cinema. Lo stesso Chomón aveva avuto un ruolo importante nelle origini di quest’industria, fondando un laboratorio per la colorazione delle pellicole e associandosi a case di produzione come la Hispano Films o la filiale della Pathé di Lluís Macaya. Nel 1906 la filiale fu rilevata dal francese Louis Garnier e si trasferì in Passeig de Gràcia, la grande via di Barcellona dove si potevano ammirare i maestosi edifici della borghesia industriale catalana. L’impresa si installò al piano terra di Casa Batlló, già completamente ristrutturata da Antoni Gaudí, la vetrina ideale per un’attività economica di grande modernità com’era in quel momento il cinema. Nel contesto barcellonese divenne un’azienda di riferimento, dotata persino di un proprio laboratorio.
Il 1° giugno 1910 Chomón e Garnier firmarono un contratto in cui il cineasta si impegnava a girare e montare film “essenzialmente spagnoli, interpretati secondo i costumi del paese e da attori spagnoli” per la distribuzione internazionale, specificando che ne sarebbero stati realizzati due negativi e che Chomón avrebbe ricevuto 11 franchi per ogni metro accettato. Si trattò di un accordo di breve durata: fu risolto il 12 maggio dell’anno successivo senza alcun riferimento ai titoli o ai materiali consegnati. Il fatto che si sia conservata una copia di uno dei quaderni di Chomón, che include un primo blocco con 37 trame “spagnole”, aveva fatto supporre che si trattasse di titoli girati nell’ambito di questo contratto, ma oggi, dopo infruttuose ricerche sulla stampa spagnola e nei cataloghi Pathé, si tende a pensare che siano rimasti in fase di progetto.
Non conosciamo il motivo della rescissione del contratto, ma nuovi documenti mostrano che il cineasta, quasi in contemporanea alla chiusura di quel progetto, ne avviò un altro. Il 1° maggio 1911 Segundo de Chomón e Francisco Fuster Garí, fratello di un imprenditore e distributore di cinema e teatro, costituirono la Società Chomón-Fuster per “la stampa e la produzione di pellicole cinematografiche”. Fuster apportò il capitale mentre Chomón mise a disposizione “macchinari, oggetti e materiale cinematografico”, e contribuì a “sviluppare le sue conoscenze tecniche e pratiche”. Nell’estate del 1911 i soci costruirono una galleria per le riprese, utilizzata anche come laboratorio di colorazione dei film. È forse in questo periodo che nacque l’accordo tra i due soci e la Pathé per il lancio della Ibérico Films, un marchio pubblicato e distribuito dalla società francese.
Grazie alle fonti giunte fino a noi, è possibile stabilire una prima filmografia della Ibérico riferita al periodo compreso tra l’autunno del 1911 e il maggio del 1912, quando era già all’Itala di Torino. I primi film a essere distribuiti furono “paesaggi naturali” come Entre arrozales (film non trovato), La histórica Toledo e Pintorescas cascadas de Alhama de Aragón.
La società produsse 12 film di fiction con effetti speciali come l’inquietante El gusano solitario, di cui è sopravvissuta un’unica copia presso l’Eye Filmmuseum e che è il solo titolo in cui è riconoscibile la città di Barcellona; o La maison des revenants recentemente restaurato a partire da un negativo originale incompleto della Fondation Jérôme Seydoux-Pathé, o i film a trucchi come L’iris fantastique, Metamorfosis e El biombo de Cagliostro (Il paravento di Cagliostro).
Tutti compaiono nel taccuino di Chomón, dove il cineasta annotò le date di invio dei negativi a Parigi, le istruzioni per il montaggio, gli effetti utilizzati, l’uso delle due macchine da presa… Ma sono i film che sono stati conservati (sei dei dodici titoli a soggetto e con effetti speciali indicati nel quaderno) a mostrarci lo studio, il set, la troupe, capitanata da Christian (cognome ignoto), France Mathieu e sua sorella Julienne (moglie di Chomón), e Joan Balaguer, famoso attore catalano legato alla Hispano Films.
Molti dei film della Ibérico furono inseriti nel catalogo Pathé KOK e sono arrivati a noi in copie b/n da 28 mm, come Excursion en Kabylie (Algeria) e Una excursión a la isla de Mallorca, gli unici due film girati fuori dalla penisola iberica, o Gerona la Venecia española; ma i 35 mm originali erano usciti in versione colorata tramite il sistema Cinémacoloris. Per molto tempo si è ipotizzato che questo sistema fosse un’invenzione di Chomón, ma le informazioni ora disponibili fanno pensare che si trattasse di un altro nome commerciale del sistema Pathécolor. Sono colorate in questo modo Barcelona, Alhama de Aragón, La històrica Toledo, Las dos principales ciudades de Portugal, El biombo de Cagliostro e il magnifico Superstición andaluza, traboccante di effetti speciali brillantemente inseriti nella narrazione.
La presenza di Chomón a Barcellona legata ai film della Ibérico è documentata fino all’aprile 1912, poco prima della sua partenza per Torino. La società continuò a produrre film per la distribuzione locale almeno fino al 1916 come Boda en Premià de Dalt servida por autos Ford, realizzato su commissione e incluso nel programma delle Giornate, unitamente ad altre opere inserite nel catalogo Pathé.
Di altri marchi rappresentati dalla Pathé, come Nizza Filmi, non sappiamo se avessero un’organizzazione aziendale in linea con quello che sembra fosse il modo di operare della Ibérico a Barcellona. I film della Ibérico di Chomón rappresentano un’occasione per comprendere il lavoro del cineasta, di solito inserito in progetti di meno chiara attribuzione. Ci mostrano un Chomón che mantiene vivo il suo interesse per il colore e per degli effetti sempre più inseriti nella narrazione; e allo stesso tempo ci permettono di comprendere il funzionamento della produzione Pathé su piccola scala, evidenziando le capacità organizzative del cineasta, sia per la qualità che per la quantità delle sue produzioni, assolutamente eccezionali rispetto a quanto si realizzava all’epoca a Barcellona. Va notato anche che la sua conoscenza del sistema di distribuzione gli permise di mettere in atto una specie di strategia camaleontica grazie alla quale riuscì a far passare i suoi film per produzioni francesi e a inserirli così nei programmi internazionali della Pathé, la casa di produzione a cui era stato strettamente legato fino al 1912.
Il progetto di recupero dei film Ibérico è stato reso possibile dalla complice generosità dei colleghi che hanno consentito l’accesso alle opere delle proprie collezioni o le hanno preservate e digitalizzate. Ringraziamo sentitamente Béatrice de Pastre e Hermine Cognie (CNC – Centre national du cinéma et de l’image animée), Paolo Tosini (Vulcanus Film; Cineteca Nacional, Mexico), Arianna Turci (Cinémathèque Royale de Belgique), Giovanna Fossati, Elif Rongen-Kaynakçi (Eye Filmmuseum), Pénélope Riboud-Seydoux, Stéphanie Salmon e Manon Billaut (Fondation Jérôme Seydoux-Pathé), Francesca Bozzano (Cinémathèque de Toulouse), Bryony Dixon (BFI National Archive) e Aleksandar Erdeljanović (Jugoslovenska kinoteka).
Mariona Bruzzo, Rosa Cardona
LAS PINTORESCAS CASCADAS DE ALHAMA DE ARAGÓN / CHUTES D’EAU A MONASTERIO DE PIEDRA (The Waterfalls of Monasterio de Piedra) (ES 1911 / FR 1912)
regia/dir: Segundo de Chomón. prod: Ibérico Films, per/for Pathé Frères; Pathé Cat. no. 4664. uscita/rel: 15.12.1911 (Kursaal, Barcelona), 01.02.1912 (FR). copia/copy: DCP, 2’45”, col. (da/from 35mm pos. nitr., 50 m., 18 fps, pochoir/stencil-colour); did./titles: ENG. fonte/source: CNC – Centre national du cinéma et de l’image animée, Bois d’Arcy. Restauro/Restored 2021, CNC.
LA HISTÓRICA TOLEDO / L’ANTIQUE TOLÈDE (ES 1911 / FR 1912)
regia/dir: Segundo de Chomón. prod: Ibérico Films, per/for Pathé Frères; Pathé Cat. no. 4670. uscita/rel: 01.11.1911 (Palacio de la Ilusión, Barcelona), 01.03.1912 (Omnia Pathé, Paris). copia/copy: DCP, 8’30”, col. (da/from 35mm pos. nitr., 173 m., 16 fps, pochoir/stencil-colour); did./titles: SPA. fonte/source: Vulcanus Film, Messina.
Restauro eseguito nel 2021 da Vulcanus Film a partire da un positivo nitrato (Viaje a Toledo/La Antigua Toledo) della Cineteca Nacional de Mexico. / Restored 2021 by Vulcanus Film from a 35mm nitrate print (Viaje a Toledo/La Antigua Toledo) from the Cineteca Nacional, Mexico City.
EXCURSIÓN A KABILYE / EXCURSION EN KABYLIE (ES 1911 / FR 1912)
regia/dir: Segundo de Chomón. prod: Ibérico Films, per/for Pathé Frères; Pathé Cat. no. 4839. uscita/rel: 15.02.1912, Barcelona), 05.04 1912 (Omnia Pathé, Paris). copia/copy: DCP, 2′ (da/from 28mm pos. acetate, 40 m., 16 fps); did./titles: FRA. fonte/source: Filmoteca de Catalunya, Barcelona.
Restauro eseguito nel 2022 dalla Filmoteca de Catalunya a partire da un positivo acetato dalla Cinémathèque Royale de Belgique. / Restored 2022 by the Filmoteca de Catalunya from an original 28mm acetate print from the Cinémathèque Royale de Belgique, Brussels.
FISICA DIABOLICA / PHYSIQUE DIABOLIQUE (ES/FR, 1912)
regia/dir: Segundo de Chomón. prod: Ibérico Films, per/for Pathé Frères; Pathé Cat. no. 4858. uscita/rel: 01.04.1912 (Palacio de la Ilusión, Barcelona), 01.05.1912 (FR). cast: Christian. copia/copy: DCP, 4′, col. (da/from 35mm pos., 73 m., 16 fps, imbibito/tinted); senza did./no titles. fonte/source: Eye Filmmuseum, Amsterdam.
Scansione 2K effettuata nel 2011 dal restauro fotochimico eseguito nel 1988. / Scanned in 2K in 2011 from a photochemical restoration print made in 1988.
LA CASA DE LOS DUENDES / LA MAISON DES REVENANTS (ES/FR, 1912)
regia/dir: Segundo de Chomón. prod: Ibérico Films, per/for Pathé Frères; Pathé Cat. no. 4862. uscita/rel: 11.03.1912 (Cine Excelsior, Barcelona), 01.06.1912 (FR). cast: Christian. copia/copy: DCP, 6′ (incomp., da/from 35mm neg., 130 m., 16 fps); senza did./no titles. fonte/source: Fondation Jérôme Seydoux-Pathé, Paris.
Restauro 4K effettuato nel 2022, a partire da un negativo Pathé della Fondation Jérôme Seydoux-Pathé, presso il laboratorio dell’Image Retrouvée di Parigi e il centro di conservazione e restauro 2CR-Filmoteca de Catalunya. / Restored in 4K in 2022 from a Pathé negative from the Fondation Jérôme Seydoux-Pathé, at L‘Image Retrouvée laboratory (Paris) and the Filmoteca de Catalunya’s 2CR conservation centre.
EL IRIS FANTÁSTICO / L’IRIS FANTASTIQUE (ES/FR, 1912)
regia/dir: Segundo de Chomón. prod: Ibérico Films, per/for Pathé Frères; Pathé Cat. no. 5038. uscita/rel: 31.03.1912 (Cine Kursaal, Barcelona), 23.07.1912 (FR). cast: France Mathieu. copia/copy: DCP, 4′ (da/from 35mm, 85 m., 16 fps); senza did./no titles. fonte/source: Filmoteca de Catalunya (Colleció Chomón).
Copia digitalizzata a partire da un elemento di conservazione della Fondation Jérôme Seydoux-Pathé (FJSP). / Digitized from a conservation element from the Fondation Jérôme Seydoux-Pathé.
EL BIOMBO DE CAGLIOSTRO / LE PARAVENT DE CAGLIOSTRO (ES/FR, 1912)
regia/dir: Segundo de Chomón. prod: Ibérico Films, per/for Pathé Frères; Pathé Cat. no. 5163. uscita/rel: 12.03.1912 (Cine Kursaal, Barcelona), 26.07.1912 (FR). cast: France Mathieu, Julienne Mathieu. copia/copy: DCP, 6′, col. (da/from 35mm pos. nitr., 130 m., 16 fps, imbibito/tinted); senza did./no titles. fonte/source: Filmoteca de Catalunya, Barcelona.
Restauro eseguito nel 2022 dalla Filmoteca de Catalunya da un positivo nitrato dalla collezione della Cinémathèque de Toulouse. / Restored 2022 by the Filmoteca de Catalunya from a nitrate print from the collection of the Cinémathèque de Toulouse.
SUPERSTICIÓN ANDALUZA (SOÑAR DESPIERTO) / SUPERSTITION ANDALOUSE (Andalusian Superstition) (ES/FR, 1912)
regia/dir: Segundo de Chomón. prod: Ibérico Films, per/for Pathé Frères; Pathé Cat. no. 5181. uscita/rel: 24.06.1912 (Cine Soriano, Barcelona), 16.08.1912 (FR). cast: Christian, Joan Balaguer. copia/copy: DCP, 10′, col. (da/from 35mm pos. nitr., 183 m., 16 fps, pochoir/stencil-colour, imbibito/tinted); did./titles: ENG. fonte/source: Filmoteca de Catalunya, Barcelona.
Restauro eseguito dal BFI National Archive da un positivo nitrato della propria collezione. / Restored by the BFI National Archive from a nitrate print in its collection.
METAMORFOSIS / MÉTAMORPHOSES (ES/FR, 1912)
regia/dir: Segundo de Chomón. prod: Ibérico Films, per/for Pathé Frères; Pathé Cat. no. 5221. uscita/rel: 1912 (Cine Excelsior, Barcelona), 1912 (FR). cast: France Mathieu. copia/copy: DCP, 4’22” (da/from 35mm, pos. acetate, 77 m., 16 fps); senza did./no titles. fonte/source: Filmoteca de Catalunya, Barcelona (Chomón Collection).
Copia digitalizzata a partire da un elemento di conservazione safety proveniente dal CNC. / Digitized from a preserved safety element from the CNC – Centre national du cinéma et de l’image animée, Bois d’Arcy.
EXCURSION A MALLORCA / EXCURSION À L’ÎLE DE MAJORQUE (Een Uitstapje Eiland Majorca & Spaans Eiland in de Middellandse Zee. Behoort tot de Groepp der Balearen) (ES/FR, 1912)
regia/dir: Segundo de Chomón. prod: Ibérico Films, per/for Pathé Frères; Pathé Cat. no. 5271. uscita/rel: 01.07.1912 (Palacio de la Ilusión, Barcelona), 05.04.1912 (Omnia Pathé, Paris). copia/copy: DCP, 4′ (da/from 28mm pos. diacetate, 114 m., 16 fps); did./titles: NLD. fonte/source: Filmoteca de Catalunya, Barcelona.
Restauro digitale effettuato nel 2021 dalla Filmoteca de Catalunya a partire da una copia 28mm della collezione dell’Eye Filmmuseum di Amsterdam. / Digital restoration made in 2021 by the Filmoteca de Catalunya, from a 28mm print from the collections of Eye Filmmuseum, Amsterdam.
LAS PRINCIPALES CIUDADES DE PORTUGAL: LISBOA Y OPORTO / LES DEUX PLUS GRANDES VILLES DU PORTUGAL: LISBONNE ET OPORTO (ES/FR, 1912)
regia/dir: Segundo de Chomón. prod: Ibérico Films, per/for Pathé Frères; Pathé Cat. no. 5333. uscita/rel: 01.08.1912 (Barcelona), 16.010.1912 (FR). copia/copy: DCP, 2′, col. (incomp., da/from 35mm pos. nitr., 40 m., 16 fps, pochoir/stencil Cinémacoloris; senza did./no titles. fonte/source: Eye Filmmuseum, Amsterdam.
Digitalizzazione del materiale preservato fotochimicamente nel 2010 dall’Eye Filmmuseum presso l’Haghefilm Digitaal a partire da una copia originale 35mm nitrato colorata con il sistema Cinémacoloris appartenente alla zcollezione del Cinema Museum di Londra. / Digitized from the analog preservation made in 2010 by Eye Filmmuseum at Haghefilm Digitaal from an original 35mm nitrate print in the Cinémacoloris stencil-colour system, from the collection of The Cinema Museum, London.
BODA EN PREMIÀ DE MAR SERVIDA POR AUTOS MARCA FORD (ES, 1912?)
regia/dir: Segundo de Chomón?. prod: Ibérico Films. copia/copy: DCP, 2’32” (da/from 16mm dupe neg., 47 m., 16 fps; did./titles: SPA. fonte/source: Filmoteca de Catalunya, Barcelona.
Copia digitalizzata nel 2021 dalla Filmoteca de Catalunya. / Digitized 2021 by the Filmoteca de Catalunya.
BARCELONA / BARCELONE, PRINCIPALE VILLE DE LA CATALOGNE (Barcelona. Haupstadt von katalonien [Spanien]) (ES/FR, 1912)
regia/dir: Segundo de Chomón. prod: Ibérico Films, per/for Pathé Frères; Pathé Cat. no. 5368. uscita/rel: 31.08.1912 (Barcelona), 16.10.1912 (FR). copia/copy: DCP, 3′, col. (da/from 35mm pos. nitr., 68 m., 16 fps, pochoir/stencil Cinémacoloris); did./titles: GER. fonte/source: Jugoslovenska kinoteka, Beograd.
Restauro effettuato dalla Jugoslovenska kinoteka di una propria copia nitrato 35mm colorata con il sistema Cinémacoloris. / Restoration by the Jugoslovenska kinoteka from a 35mm nitrate print in the Cinémacoloris stencil-colour system in its collections.
EL GUSANO SOLITARIO (Puceños tiene la solitaria) / ESCAMILLO À LE VERS SOLITAIRE (Escamillo heeft een lintworm) (ES/FR, 1912)
regia/dir: Segundo de Chomón. prod: Ibérico Films, per/for Pathé Frères; Pathé Cat. no. 5490. uscita/rel: 01.10.1912 (Barcelona). cast: Christian, Joan Balaguer. copia/copy: DCP, 8′ (da/from 35mm pos. nitr., 146 m., 16 fps); did./titles: NLD. fonte/source: Eye Filmmuseum, Amsterdam.
Preservazione fotochimica effettuata nel 2021 dall’Eye Filmmuseum presso l’Haghefilm Digitaal di una propria copia nitrato 35mm acquisita nel 2019. / Analog preservation in 2021 by Eye Filmmuseum at Haghefilm Digitaal of a 35mm nitrate print that entered their collections in 2019.