PENROD AND SAM (US 1923)
Regia di William Beaudine
Musica di Stephen Horne
Penrod and Sam è stato uno dei pezzi forti del seminario dell’anno scorso “Mostly Lost”, dedicato ai film considerati perduti. E la reputazione di William Beaudine è sembrata crescere in maniera direttamente proporzionale al numero di straordinari film muti che sono stati scoperti. Sono uscite due documentate biografie e gli è stato perdonato il fatto di aver successivamente diretto film come Bela Lugosi Meets a Brooklyn Gorilla.
William Washington Beaudine arrivò alla Biograph di New York nel 1909, appena diciassettenne. “Quando cominciai, l’unico regista era Griffith. Facevo quello che nessun altro voleva fare. Il mio capo era Bobby Harron, che era l’attrezzista di Griffith, e io diventai l’assistente di Bobby.”
Fresco di nozze, William fu licenziato quando, nel 1914, lo studio si trasferì. “Non sapevo a che santo votarmi, quando inaspettatamente Marshall Neilan mi telegrafò dalla West Coast, proponendomi di fargli da assistente.” Neilan era un regista di grande talento, che sapeva improvvisare: da lui Beaudine imparò molto tanto che a 23 anni già dirigeva e per la sua rapidità ed efficienza era assai richiesto. Lavorò per quasi tutti i pionieristici studi di allora: Kalem, Universal, Keystone, Christie. Girò il suo primo lungometraggio per la Goldwyn nel 1922, e in seguito diresse Mary Pickford in Little Annie Rooney (La piccola Annie) del 1925 e Sparrows (Passerotti) del 1926.
Conobbi Beaudine nell’aprile del 1969. Quando, verso la fine di febbraio del 1970, David Shepard, archivista dell’American Film Institute, proiettò al Los Angeles County Museum un film muto della Paramount appena scoperto, The Canadian (1926; tit. it., La terra dei sogni), il regista rispose così alla standing ovation del pubblico entusiasta: “Non sapevo di essere tanto bravo. Adesso bisogna trovare Penrod and Sam.”
Beaudine non visse abbastanza a lungo per vederlo: morì il mese dopo. Quando la Paramount inviò all’AFI la copia del film, il nitrato imbibito 35mm era in condizioni così buone che si trovava ancora nelle bobine originali. Sia per me che per David Shepard fu una sorpresa riconoscere, nel ruolo di Penrod, Ben Alexander, che aveva cominciato la carriera da bambino in Hearts of the World di D. W. Griffith (1918) e che da adulto sarebbe stato il compagno di pattuglia di Jack Webb nella serie televisiva degli anni Cinquanta, Dragnet.
L’attore gallese Gareth Hughes era stato molto apprezzato come protagonista di Sentimental Tommy (1921), un film a basso costo di John S. Robertson in cui troviamo altri nomi importanti: Mary Philbin, scoperta da Stroheim e principale interprete femminile di Merry-Go-Round (Donne viennesi; 1923) e The Phantom of the Opera (Il fantasma dell’Opera; 1925); i due fratelli Messinger, veterani dei film Fine Arts e Fox Kiddies di Sidney e Chester Franklin; Rockcliffe Fellowes, protagonista di Regeneration (1915) di Raoul Walsh e di The Signal Tower (Il deviatore; 1924) di Clarence Brown.
Penrod and Sam è un piccolo film, ma pieno di fascino, con bambini straordinari. Penrod e Sam, amici inseparabili, fondano una società segreta, assicurandosi che Georgie Bassett e Roddy Bitts non ne facciano parte. Quando suo padre vende al signor Bitts il lotto vacante su cui i ragazzi giocano, Penrod si dispera perché lì è appena stato sepolto il suo cane. Nel momento in cui comprende la situazione, l’uomo riacquista il terreno e lo regala a Penrod.
Photoplay ne rimase estasiato: “Incantevole per la sua naturalezza, è uno studio fresco e divertente della turbolenta energia infantile. Non era facile sviluppare una sceneggiatura organica da una serie di avventure episodiche, ma gli autori di quest’adattamento sembrano essere riusciti a superare quasi ogni difficoltà. Non si cercano facili effetti, eppure in Penrod and Sam c’è un momento di grande commozione quando muore il cane del protagonista. È una scena genuinamente drammatica. Il regista William Beaudine narra tutte queste storie infantili con mano sicura, garbo ed empatia, coadiuvato da un cast impeccabile. È interessante notare che, tra i vari accorgimenti adottati per un maggior naturalismo, il trucco è stato completamente eliminato. Quasi un classico dello schermo.”
La sceneggiatura è opera della coppia di coniugi Hope Loring e Louis Lighton, che avrebbero poi firmato il copione di Wings (Ali; 1927) di William Wellman.
Beaudine spiega come si lavora con i bambini in un testo scritto per un libro del 1924, The Truth About the Movies: “Dirigere i bambini per un film richiede, innanzitutto, una pazienza illimitata. La loro mente è come una spugna che assorbe subito l’idea che cerchi di trasmettere e la loro vivida immaginazione li trasporta senza sosta lungo sulla stessa linea d’azione.”
Il film costò 70.000 dollari e ne incassò 600.000. The Best Movies of 1922-23 lo definì “il primo tentativo riuscito di portare sullo schermo le splendide storie di Penrod scritte da Booth Tarkington”, trascurando Penrod di Marshall Neilan, con Wesley Barry, che l’anno precedente aveva avuto un grosso successo.
“Allora non ero male come regista di bambini”, avrebbe ricordato Beaudine, “e quando Norman Taurog doveva girare Skippy, ebbe a disposizione il mio Penrod and Sam alla Paramount Pictures per circa un mese e se lo proiettava continuamente. Non aveva mai fatto prima un film con bambini.” Skippy (1931), con Jackie Cooper, vinse l’Oscar per la migliore regia. Nello stesso anno Beaudine riuscì a realizzare il remake sonoro di Penrod and Sam, che rimase sempre uno dei suoi film preferiti.
Kevin Brownlow

PENROD AND SAM (US 1923)
(The Adventures of Penrod)
regia/dir: William Beaudine.
scen, adapt: Hope Loring, Louis D. Lighton, libero adattamento dal romanzo/freely adapted from the novel Penrod and Sam (1916) di/by Booth Tarkington.
photog: Ray June, Edward Ulman [Ullman].
mont/ed: Edward M. McDermott.
cast: Ben Alexander (Penrod Schofield), Joe Butterworth (Sam Williams), Buddy Messinger (Roddy Bitts), Newton Hall (Georgie Bassett), Gertrude Messinger (Marjorie Jones, la fidanzatina di Penrod/Penrod’s sweetheart), Joe McCray (Verman), Gene [Eugene] Jackson (Herman), Rockcliffe Fellowes (Mr. Schofield), Gladys Brockwell (Mrs. Schofield), Mary Philbin (Margaret Schofield), Gareth Hughes (Robert Williams, il suo fidanzato/her sweetheart), William V. Mong (Roderick Maggsworth Bitts, Senior), Bobby Gordon (Maurice Levy), Victor Potel (Mr. Bassett), Aggie Herring (Mrs. Bassett), Martha Mattox (insegnante/schoolteacher), Cameo (Duke, il cane/Penrod’s dog).
prod, pres: J. K. McDonald.
dist: Associated First National Pictures.
uscita/rel: 18.06.1923.
copia/copy: streaming digital file, 84′, col. (da/from 35mm, 6,275 ft., imbibito/tinted); did./titles: ENG.
fonte/source: Library of Congress Packard Center for Audio-Visual Conservation, Culpeper, VA.
Preservazione della/Preserved by the Library of Congress.