LE GIORNATE DEL CINEMA MUTO E CINEMAZERO
NELLO SPAZIO DELLA FONDAZIONE ENTE DELLO SPETTACOLO A VENEZIA 75
DOMENICA 2 SETTEMBRE, ORE 16.30, HOTEL EXCELSIOR, LIDO DI VENEZIA
Alla 75a Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia c’è spazio anche per alcune eccellenze del Friuli Venezia Giulia. Il ricco calendario di eventi dello Spazio Fondazione Ente dello Spettacolo allestito presso la Sala Tropicana 1 dell’Hotel Excelsior, vedrà protagonisti, domenica 2 settembre, a partire dalle 16.30, le Giornate del Cinema Muto di Pordenone e Cinemazero, in particolare di quest’ultimo la collezione e gli inediti su Federico Fellini. Interverranno il direttore delle Giornate Jay Weissberg, il socio fondatore Carlo Montanaro e il coordinatore di Cinemazero Riccardo Costantini.
Da quando sono nate, nel 1982, dalla collaborazione tra la Cineteca del Friuli e Cinemazero, le Giornate del Cinema Muto si sono affermate come la principale manifestazione internazionale – conosciuta all’estero come Pordenone Silent Film Festival – dedicata alla conservazione, alla diffusione e allo studio dei primi trent’anni di cinema. Ricchissima di eventi speciali e con undici sezioni in programma, la 37a edizione – la terza diretta da Weissberg – si svolgerà al Teatro Verdi di Pordenone dal 6 al 13 ottobre prossimi. Come accade a Venezia per le ultime produzioni, a Pordenone arrivano i tesori conservati dagli archivi cinematografici di tutto il mondo, le riscoperte, i restauri e in alcuni casi nuove copie vengono stampate espressamente per il festival, come ha fatto quest’anno la Library of Congress di Washington per l’attesa retrospettiva dedicata ai primi lavori, fino a oggi praticamente invisibili, di uno dei grandi registi di Hollywood, John Stahl. Altrettanto vitali sono le collaborazioni, potenziate nel tempo, con altre realtà culturali regionali, fra le quali l’Orchestra San Marco di Pordenone, da anni protagonista negli eventi di apertura e chiusura; il Conservatorio Tartini di Trieste, i cui allievi saranno impegnati anche quest’anno nell’accompagnamento di un film; Piano FVG, co-produttore con le Giornate del terzo evento orchestrale di questa edizione, I promessi sposi di Mario Bonnard con la nuova partitura di Valter Sivilotti.
La seconda parte dell’incontro, “Fellini 2020: la collezione e gli inediti sul grande Federico”, sarà dedicata a un’altra eccellenza regionale: gli archivi di Cinemazero e in particolare la vasta parte dedicata al grande regista. Si tratta di una collezione di valore inestimabile che – anche grazie al lavoro di conservazione, catalogazione, digitalizzazione, sostenuto dalla Fondazione Friuli – sta facendo venire costantemente alla luce documenti inediti sul Maestro. Oltre 7.000 fotografie inedite, decine di ore di riprese, centinaia di ore di interviste audio sui set dei principali film di Fellini e con i suoi principali protagonisti: materiale fondamentale per la storia del cinema, pervenuto a Cinemazero grazie all’acquisizione di tutta la produzione del critico-fotografo-regista Gideon Bachmann, amico di Fellini dal 1959 fino alla sua morte. Questo materiale, per la parte in pellicola conservato alla Cineteca del Friuli, si offre così agli studiosi, ai registi, agli spazi museali, nell’ottica di valorizzare la figura dell’artista – e con essa un importante archivio del Friuli Venezia Giulia – nell’occasione dell’imminente centenario della nascita del “grande Federico”, che nel 2020 verrà celebrato doverosamente in Italia e nel mondo.
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