Non ci sarà Russell Merritt alla prossima edizione delle Giornate del Cinema Muto e sarà la prima volta dal 1986. All’epoca era arrivato a Pordenone grazie all’amico fraterno David Shepard della Directors Guild of America, a cui le Giornate rendevano omaggio quell’anno in occasione del cinquantenario. Da allora Pordenone era diventata la sua seconda casa. Presenza fissa e familiare, per tutti lo zio di Topolino per gli studi e i libri sul primo Walt Disney, per le Giornate collaboratore e amico ineguagliabile del festival, che aveva contribuito a far conoscere in America, Russell ci ha improvvisamente lasciati nella notte del 3 marzo.
Con lui perdiamo non solo uno studioso di alta levatura, le cui conoscenze e passioni spaziavano dal cinema, alla musica, alla danza, alla pittura e in molti altri campi, ma un amico amabile, partecipe, curioso, entusiasta della vita.
Docente di storia del cinema alla University of California di Berkeley, era un grande esperto di animazione e insieme a J.B. Kaufman aveva scritto due libri pubblicati dalle Giornate e dalla Cineteca del Friuli (del cui comitato scientifico faceva parte): Walt in Wonderland / Nel paese delle meraviglie, del 1992, vincitore anche del prestigioso Kraszna Krausz, e Walt Disney’s Silly Symphonies, del 2006. Portano la sua firma anche moltissimi articoli e saggi su D.W. Griffith, Sergej Ejzenštejn, Erich von Stroheim, Sherlock Holmes, sull’estetica del colore e sui film delle origini, alcuni dei quali apparsi nella rivista Griffithiana, nei cataloghi e in ognuno dei 12 volumi del Griffith Project delle Giornate.
Nel 2002 aveva portato a Sacile il Great Nickelodeon Show, la ricreazione di un programma di nickelodeon di inizio secolo, da lui prodotto e diretto, presentato in molti altri festival fra cui il Telluride Film Festival, TCM Classic Film Festival, Los Angeles Film Festival, al Pacific Film Archive e in numerosi campus universitari.
Sempre alle Giornate, nel 2017 aveva tenuto, per l’annuale Jonathan Dennis Memorial Lecture, la conferenza dal titolo “David Shepard: cinquant’anni a tutela del cinema muto”.
Per il suo infaticabile lavoro sul cinema muto, nel 2018 le Giornate gli hanno assegnato il Premio Jean Mitry.
A Russell Merritt sarà dedicata la 42a edizione del festival, in programma dal 7 al 14 ottobre 2023 al Teatro Verdi di Pordenone, dov’era atteso come sempre con l’amata moglie Karen, che come lui amava il Friuli. Insieme partecipavano sempre alle visite culturali organizzate dalle Giornate per far conoscere il patrimonio artistico regionale e spesso si trattenevano dopo la fine del festival per far visita alla Cineteca, a Gemona, per una passeggiata in montagna o per l’immancabile gita a Venezia, che adoravano al punto da guadagnarsi i soprannomi di “Doge” e “Dogaressa”.
Non ci sarà Russell Merritt alla prossima edizione delle Giornate del Cinema Muto. O, meglio, non lo vedremo, ma di sicuro lui seguirà il festival, insieme all’amico David Shepard, da quel “paese delle meraviglie” dove è andato ad abitare.
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